nel gestire le emozioni

 

Le emozioni sono stati mentali e corporei  associati a modificazioni psicofisiologiche. Percepiamo le emozioni in noi stessi, come  sensazioni somatiche e pensieri caratteristici, i quali rendono più rapida ed efficace la nostra reazione  a situazioni in cui si rende necessaria una risposta tempestiva. Per questo anche emozioni comunemente definite come negative  e disturbanti hanno una loro funzione, che andrebbe, non tanto negata o soppressa, quanto piuttosto ascoltata e capita.

La Paura ci allerta della presenza di pericoli e ci pone nelle condizioni di affrontarli. La Rabbia mobilita le nostre risorse psicofisiche a reagire attivamente a ciò che percepiamo come un attacco nei nostri confronti.  La Tristezza ci induce a “rallentare” e a rivolgerci verso di noi stessi, aiutandoci a focalizzare ed elaborare una perdita o un aspetto frustrante della nostra vita.

Le espressioni emotive (del volto, del tono della voce, della postura) hanno inoltre una funzione relazionale e comunicativa più immediata e, spesso, più pregnante ed autentica di quanto non accada nel linguaggio verbale.

 

Per chi desiderasse maggiori informazioni sull’argomento

o volesse porre domande o questioni più specifiche,

la dott.ssa Maria Ceresoli risponde individualmente per E-mail

all’indirizzo info@mariaceresoli.it